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Una storia lunga 140 anni

Un giorno del febbraio 1890 giunse a Ravello, "a dorso di asinello” e in compagnia della sua consorte, come scrive Ulisse di Palma, l’artista danese Peder Severin Kroyer: trovò accoglienza ed ispirazione per le sue opere nella locanda di Andrea Bonadies, la cui cortese ospitalità dovette non poco “impressionare” quel pittore impressionista, tanto da fargli prolungare, con la scusa della malattia contratta dalla moglie, per alcuni mesi il suo soggiorno ravellese.

 

Dopo Andrea Bonadies, negli anni 60 l'attività di famiglia venne guidata da Andrea Carrano, primo nipote del capostipite. 
 

Ancora oggi, dopo più di 140 anni, la famiglia di Andrea Carrano, discendente diretto del locandiere ottocentesco, accolgono con garbo e gentilezza viaggiatori più noti e meno noti, facendo gustare la tradizionale cucina degli avi e raccontando loro, con un pizzico di giustificato orgoglio, la storia della sua famiglia e le bellezze artistiche ed architettoniche della sua Ravello….

 

Una cucina genuina, sana e tradizionale, nel pieno rispetto della Dieta Mediterranea.

dicono di noi

“La terrazza con vista sulla costiera Amalfitana basterebbe da sola per il successo di questo locale, in più si mangia anche bene, soprattutto antipasti e primi (spaghettone con vongole e broccoletti napoletani imperdibile)."

Massimo Canese - 14/10/2019  - The Fork

“come suggerisce il nome del ristorante dalla terrazza si può godere di una vista fantastica, ottima qualità dei piatti, personale gentile e non invadente."

Gianluca Salucci - 12/10/2019 - The Fork

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